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Khodahafes | Andreas Trenker

Andreas Trenker

30.11.2019 - 31.1.2020



Die Fotoausstellung khodāhāfes (persisch: Auf Wiedersehen) des Designers und Dokumentarfotografen Andreas Trenker portraitiert seine Reise durch die Islamische Republik Iran. Dabei setzte er sich mit dem Land, aber auch mit seinem europäisch-abendländischen Blickwinkel auf eine ihm fremde Kultur kritisch auseinander. Welche Bilder entstanden vorab im Kopf, sind konstruiert oder ein Resultat aus westlichen Erwartungen gegenüber einem muslimischen Land? Welche hingegen sind spontan, authentisch und fordern Klischees sowie Vorurteile heraus?


Die Antworten auf diese Fragen liegen auch im Blickwinkel des Betrachters. Deshalb entschloss sich der Fotograf, Platz für die lokale Narration zu schaffen, indem er seine Fotoserie von Iranern und Iranerinnen kommentieren ließ. Ihre sprachlichen Fußnoten zu den einzelnen Bildern und zur Voreingenommenheit des europäischen Blicks auf ihr Land finden sich als Audio-Guide in der Ausstellung wieder. Auf diese Weise gibt Trenker seine Rolle als Fotograf zur Diskussion frei und stellt den Dialog zwischen Darstellung und Subjekt in den Mittelpunkt.


Die Ausstellung wird von der Fakultät für Design und Künste der Freien Universität Bozen unterstützt.


Über den Fotografen


Der Südtiroler Designer und Dokumentarfotograf Andreas Trenker (*1990) arbeitet an der Schnittstelle zwischen visueller Kommunikation und Journalismus. Dabei erforscht er unterschiedliche soziopolitische Themen und hinterfragt dabei die Macht des Abbildes und das Abbild der Macht. Sein besonderes Interesse gilt den Themen der Identität, Staatlichkeit und Erinnerung. Diese selbstinitiierten fotografischen Projekte führten ihn bereits an die Grenze zum Gazastreifen, nach Bosnien, in den Iran und zuletzt in den nicht anerkannten Staat Transnistrien. Im Jahr 2018 war er außerdem Gast der Design Residency Disarming Design from Palestine in Birzeit.


Trenker schloss vor kurzem sein Masterstudium Think Tank for Visual Strategies am Sandberg Institute in Amsterdam ab. Zuvor studierte er an der Fakultät für Design und Künste an der Freien Universität Bozen und ein Semester an der Bezalel Academy in Jerusalem. Neben seiner Tätigkeit als Gestalter ist er auch in der Lehre tätig.


Seine Fotostrecke über den Iran wurde mit der Silber Medaille des Maghreb Photography Award 2018 ausgezeichnet und war Teil der Gruppenausstellungen Like a Dream beim Photoville Festival 2018 und The Outsider 2019, die beide in New York stattfanden. Für sein Rechercheprojekt in Eritrea, in Zusammenarbeit mit der Filmemacherin Giulia Faccin, erhielt Andreas Trenker 2019 das Stipendium Benno Barth Award.

andreas-trenker@hotmail.com



La mostra fotografica khodāhāfes (persiano: Arrivederci) del designer e fotografo documentarista Andreas Trenker vuole ripercorrere il proprio viaggio attraverso la Repubblica Islamica dell’Iran. In questo contesto, Trenker si confronta col paese mettendo in discussione lo sguardo eurocentrico verso una cultura straniera. Quali sono le immagini che la mente costruisce in funzione di un’aspettativa occidentale verso un paese musulmano? Quali, invece ne sfidano gli stereotipi e preconcetti? La risposta a queste domande sta anche e soprattutto negli occhi dello spettatore. Per questo motivo il fotografo ha deciso di dare spazio allo sguardo e alla narrazione locale, facendo commentare la sua serie dagli iraniani stessi. Le loro analisi sono accessibili come guida audio all’interno della mostra, invitando lo spettatore a decostruire alcuni aspetti dello sguardo europeo verso una realtà lontana dalla propria. In questo modo Trenker vuole responsabilizzare e mettere in discussione il ruolo del fotografo creando un dialogo tra il soggetto e la sua rappresentazione. La mostra è stata sostenuta dalla Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano.


Biografia


La pratica del designer sudtirolese Andreas Trenker (*1990) si articola tra comunicazione visiva, fotografia documentaristica e giornalismo.

Nei suoi lavori affronta vari temi a sfondo sociopolitico, investigando sul potere dell'immagine e l'immagine del potere, dove sono ricorrenti soprattutto tematiche relative all’identità, statualità e memoria. Questo ha portato Trenker alla realizzazione di molteplici progetti fotografici, recandosi al confine della Striscia di Gaza, in Bosnia, Iran e nello stato non riconosciuto della Transnistria. Nel 2018 è stato ospite della design residency di Disarming Design from Palestine a Birzeit.


Trenker ha recentemente conseguito la laurea magistrale al corso Think Tank for Visual Strategies al Sandberg Institute di Amsterdam. Precedentemente laureatosi alla Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, e dopo essersi recato per un semestre alla Bezalel Academy di Gerusalemme, la sua pratica come designer si estese anche all’ambito della didattica.


La sua serie fotografica sull’Iran ha vinto la medaglia d’argento al Maghreb Photography Award 2018, successivamente partecipando a mostre collettive come Like a Dream al Photoville Festival 2018 e The Outsider 2019, entrambe a New York. Nel 2019 Andreas Trenker è stato premiato con la borsa di studio Benno Barth Award per il suo progetto di ricerca in Eritrea in collaborazione con la videomaker Giulia Faccin.


andreas-trenker@hotmail.com





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